PERCHÉ J-TECH

J-TECH nasce dal mio secondo nome: Junior.
Quando ero giovane, quella parola mi faceva sentire piccolo.
Oggi rappresenta esattamente l'opposto: è la mia forza.

Ogni giorno incontro nuove persone, nuove aziende e nuove sfide.
Ogni impianto mi insegna qualcosa e aggiunge un tassello alla mia esperienza.

Questo percorso — iniziato da "Junior" e costruito con oltre 20 anni di lavoro sul campo — mi permette di offrire ai miei clienti sicurezza, competenza e risultati fin dal primo momento.

"Ancora imparo." — Michelangelo

Chi sono?

J-TECH è Lennart Junior Sillen ... J-TECH sono io.

La mia vita è guidata dalla passione.
È il filo che unisce tutto quello che faccio: il lavoro, lo sport, la montagna.

Amo il mio lavoro. Amo programmare robot, capire un impianto, risolvere un problema, ottimizzare un ciclo.
È una sfida continua — logica, tecnica, concreta — ed è esattamente ciò che mi motiva ogni giorno.

Ma quando chiudo il PC, la sfida non si ferma.
Amo correre, andare in bici, nuotare. Mi piace muovermi, sentire il corpo lavorare, superarmi.

Però la mia passione più profonda è una sola: la montagna.

Arrampico, faccio alpinismo, salgo pareti, creste, vie lunghe.
È lì che ritrovo tutto quello che mi serve:
disciplina, controllo, concentrazione, forza mentale, rispetto, pazienza, determinazione.

Ogni salita è un limite superato.
Ogni vetta è un passo avanti.
Ogni passo è un pezzo in più di chi sono.

E tutto questo lo porto con me nel lavoro:
la precisione dell'arrampicata, la forza dell'alpinismo, la resistenza degli sport di endurance, la chiarezza mentale delle salite invernali.

La stessa passione che metto in montagna, la metto nei robot.
La stessa forza che trovo nello sport, la porto ogni giorno nel mio lavoro.
È il mio modo di essere. Sempre.

"La montagna più alta rimane sempre dentro di noi." — Walter Bonatti